Al termine del percorso scolastico di primo grado, ABF offre diverse opportunità agli allievi con disabilità certificata ai sensi della L. 104/1992.
Servizio di Orientamento
Il servizio di orientamento è rivolto agli allievi della scuola secondaria di primo grado, ai loro genitori e ai loro insegnanti e ha l’obiettivo di individuare il percorso formativo più idoneo per lo studente con disabilità.
È opportuno che la scuola di provenienza dell’allievo contatti il referente dell’Area disabilità della sede Abf di interesse a partire dal 2° anno di frequenza (seconda media) per avviare questo percorso. Qualora il contatto non avvenisse nei tempi consigliati, è fondamentale che si attivi nel mese di settembre dell’anno di iscrizione.
ABF si impegna a restituire al referente della scuola secondaria di primo grado l’esito del percorso orientativo entro la metà di dicembre dell’anno d’iscrizione.
Gli allievi con disabilità potranno essere inseriti con il sostegno nei percorsi di qualifica professionale e diploma oppure nei percorsi personalizzati.
Sostegno nei percorsi di qualifica professionale e diploma
Gli allievi con disabilità inseriti nei percorsi di qualifica saranno supportati da docenti di sostegno in possesso di adeguati titoli di studio ed esperienza professionale.
La progettualità riguardante il singolo allievo, che si sviluppa a partire dal PEI, viene promossa e sostenuta dal Consiglio di Classe e viene condivisa con la famiglia e con i servizi territoriali di riferimento (Neuropsichiatria Infantile e Servizi Sociali).
Percorso personalizzato
Questi percorsi costituiscono un altro possibile esito del percorso orientativo per quegli allievi con disabilità che necessitano di tempi, modalità e approcci mirati e diversificati per raggiungere il successo formativo.
L’obiettivo principale, in questo caso, non è il raggiungimento di una qualifica professionale in uno specifico settore (che pure può essere contemplata), ma l’acquisizione di abilità e competenze trasversali utili a un possibile futuro inserimento nel mondo del lavoro, declinato/individuato a partire dalle potenzialità dell’allievo.
Luogo privilegiato per l’acquisizione di tali competenze è il laboratorio, dove viene offerta l’opportunità di apprendere in situazione, in un contesto relazionale altamente inclusivo.