Gli allievi di ABF hanno partecipato all’attività “C’è gioco e c’è azzardo”

Tutti in gioco

Gli allievi delle classi 2B, 2G, 2L e 2M hanno partecipato alla terza edizione di “Tutti in gioco” alla Cittadella dello Sport di Bergamo: una manifestazione che fa parte del più ampio progetto Play District finanziato da Sport e Salute Spa.

La giornata ha avuto come tema principale “C’è gioco e c’è azzardo”, con l’obiettivo di condividere le attività realizzate, promosse e supportate da Regione Lombardia per la prevenzione, il contrasto del gioco d’azzardo patologico e per l’aggancio e la cura delle persone con Disturbi da Gioco d’Azzardo (DGA) e delle loro famiglie.

Un approccio interdisciplinare

All’inizio della mattinata sono intervenuti vari dottori e dottoresse del settore e l’assessore allo Sport del Comune di Bergamo Marcella Messina, dove hanno messo al centro il gioco come strumento per lo sviluppo relazionale, sottolineando l’importanza di investire sulle giovani generazioni per far vivere il gioco come momento di socializzazione e aggregazione come funzione primaria.

Dopo aver riflettuto sui rischi legati alla diffusione e alla pervasività dell’azzardo nei contesti di vita quotidiana, l’incontro è proseguito con dei momenti di gioco con tutti gli studenti.

Le differenze tra gioco e azzardo

La seconda parte della mattinata è stata incentrata sul far capire agli studenti con la pratica la differenza tra gioco e azzardo. Il fenomeno dell’azzardo è in costante trasformazione e spesso viene confuso con il gioco, nonostante siano due realtà molto diverse.

Il gioco è un’attività essenziale per lo sviluppo umano fin dall’infanzia, in quanto permette di esercitare abilità, creatività e capacità personali in modo attivo. Al contrario, l’azzardo si basa sulla passività: chi partecipa non ha alcun controllo sull’esito, che dipende esclusivamente dal caso. Mentre il gioco non genera dipendenza, l’azzardo attiva il sistema nervoso centrale, attraverso l’emozione legata alla vincita o alla perdita.

Tra prevenzione e divertimento

I ragazzi si sono messi in gioco con entusiasmo, alternando momenti di divertimento a riflessioni profonde sulle tematiche affrontate. Attraverso le attività proposte, hanno potuto comprendere meglio l’importanza delle scelte consapevoli e, allo stesso tempo, contribuire attivamente alla prevenzione tra i più giovani, diventando un punto di riferimento per la sensibilizzazione su questi temi.