ABF partecipa alla Tavola Rotonda “Molte Fedi” di Seriate.

Iniziative per il reinserimento sociale

Con il mese di aprile si è concluso il ciclo di incontri organizzato dalle ACLI di Seriate, che hanno cercato risposte alla domanda: “carcere e territorio: quali comunità possibili?”

Insieme ad Associazione Carcere e Territorio, Fondazione Opera Bonomelli e Centro Servizi Volontariato, ABF è stata chiamata alla tavola rotonda in cui i cittadini hanno avuto modo di capire quali enti, con quali progetti e quali scenari lavorano dentro e fuori la Casa Circondariale di Bergamo. A completare gli interventi, anche la nuova Direzione del carcere è intervenuta per illustrare le priorità dell’Istituzione.

Il progetto “Ricucendo Tex Lab”

Per ABF è stato un momento importante per incontrare il territorio spiegando concretamente il progetto Ricucendo Tex Lab che dal 2022, dentro il carcere, forma e dà lavoro a detenuti e detenute. Con questa formula, sostenuta da una rete istituzionale attiva, ABF estende la riqualificazione in tutto il territorio e lungo tutto l’arco di vita delle persone, comprese le parentesi di fragilità quali il carcere.

La Mission di Ricucendo Tex Lab e della Rete Istituzionale è quella di portare all’interno della Casa Circondariale processi di capacitazione individuale, vedendo il detenuto per la persona che è e non per quello che ha fatto: il secondo non può essere cambiato, il primo invece si.

L’attività di Ricucendo favorisce l’inserimento lavorativo dei detenuti coinvolgendo anche le aziende: diverse, infatti, sostengono il laboratorio tessile affidando ad ABF commesse di lavoro, che consentono il riconoscimento economico ai detenuti, e accolgono in tirocinio gli stessi detenuti in uscita.

Ricucendo Tex lab è sostenuto da: ABF (capofila di progetto), Comune di Bergamo, Confindustria Bergamo, Soroptimist club, Alterego e comunicazione, CGIL NIDIL, Ass.ne Carcere e Territorio.

“Quando un detenuto entra in laboratorio sa che c’è una fase di cambiamento che lo aspetta e deve essere disponibile a imparare e a cambiare i propri schemi. C’è chi aveva un altro tipo di competenze e ha dovuto imparare a scucire e a cucire, rivedendo il proprio lavoro.

Il laboratorio rappresenta un vero e proprio luogo di lavoro dove i detenuti apprendono competenze tecniche del settore tessile e, soprattutto, competenze trasversali come precisione, attenzione e professionalità.”

Donatella Caseri, responsabile area inclusione ABF
Obiettivi del progetto

L’obiettivo principale è quello di avvicinare i detenuti al mondo del lavoro tramite l’acquisizione di competenze di base e trasversali e dare un senso rieducativo alla pena, offrendo la possibilità di instaurare una relazione concreta con le aziende del territorio.

Uniti per sostenere percorsi di inclusione

Con agli altri enti ABF costruisce ogni giorno spazi e percorsi a sostegno dei soggetti reclusi, che trovano nella rete del territorio punti d’appoggio per la salute, la casa e il lavoro.

Il lavoro è e rimane l’obiettivo finale a cui tendiamo affinché, finita la pena, inizi una nuova storia di cittadinanza.

Da sempre, l’Associazione Carcere e Territorio a Bergamo coordina tutte le iniziative a sostegno dei soggetti reclusi, concentrandosi sulle priorità di alloggio e occupazione. Questi obiettivi sono anche promossi dalla Fondazione Opera Bonomelli, la quale garantisce che aspetti sensibili come la salute e la famiglia siano rispettati anche durante la detenzione.

Il Centro di Servizio per il Volontariato di Bergamo agisce come punto di raccolta, promuovendo legami essenziali per il benessere individuale dei detenuti e per favorire il loro ritorno al ruolo di cittadini all’interno della comunità.