La legge di Bilancio 2018 interviene su alcuni aspetti che riguardano il settore della Formazione professionale. In particolare: sgravi contributivi connessi ai percorsi in alternanza o apprendistato; Messa a regime dell’apprendistato di primo livello per i percorsi di istruzione e Formazione professionale erogati dai centri di formazione professionale.
Al fine di promuovere l’occupazione giovanile stabile ai datori di lavoro privati che, a decorrere dal 1º gennaio 2018, assumono lavoratori con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato a tutele crescenti, e’ riconosciuto per un periodo massimo di trentasei mesi, l’esonero dal versamento del 50 per cento dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) nel limite massimo di importo pari a 3.000 euro su base annua, riparametrato e applicato su base mensile.
Lo sgravio spetta per le assunzioni di giovani che non abbiano compiuto il trentesimo anno di età e non siano già stati occupati a tempo indeterminato con il medesimo o con altro datore di lavoro e riguarda le assunzioni di giovani che abbiano svolto presso lo stesso datore di lavoro – percorsi di alternanza scuola-lavoro, – periodi di apprendistato o per la qualifica e il diploma professionale o per il diploma di istruzione secondaria superiore o per il certificato di specializzazione tecnica superiore o in alta formazione.
http://www.sistri.it/Documenti/Allegati/Legge_27_dicembre_2017_n.205.pdf