Economia circolare e sostenibilità: progetto “Giro-tondo”, una lezione di coltura e di cultura
Le origini e l’anima ecosostenibile del progetto
Il progetto “Giro-tondo” nasce grazie al bando Nuove Economie di Comunità finanziato dalla Fondazione Istituti Educativi di Bergamo (FIEB) e vede come capofila degli enti coinvolti Azienda Bergamasca Formazione.
L’iniziativa Giro-tondo trova origine nella volontà di integrare sul territorio bergamasco competenze e risorse umane, oltre che strumentali del settore e della formazione, dell’agricoltura, dell’associazionismo e dell’impresa, per andare a realizzare azioni efficaci nell’ambito del ciclo di vita degli alimenti nel corso di tutta la filiera alimentare, dalla coltivazione fino al consumo e allo smaltimento.
L’intervento intende promuovere un rapporto più sano con la natura del territorio, una relazione che passi più possibilmente dall’utilizzo di prodotti ottenuti grazie ad agricoltura biologica, da una maggiore consapevolezza nell’esperienza di acquisto e consumo di prodotti etici e solidali a km 0 e che termini con azioni di recupero degli scarti organici generati.
Il contributo di ABF al progetto Giro-tondo
Azienda Bergamasca Formazione ha contribuito al progetto Giro-tondo, finanziato dalla Fondazione Istituti Educativi di Bergamo, proponendo alle scuole secondarie di primo grado della provincia di Bergamo l’adozione di un orto in cassetta.
L’obiettivo è quello di educare i ragazzi al ciclo della natura e alla stagionalità dei prodotti, apprendendo così il valore del cibo e l’esigenza della riduzione degli sprechi. Gli interventi formativi e di sensibilizzazione sono stati realizzati da Jacopo Rota, erborista ed educatore ambientale.
Il progetto ha avuto come linea centrale quella di poter permettere agli studenti della secondaria di primo grado di poter avere un contatto diretto con l’agricoltura grazie a degli orti in cassetta consegnati direttamente in classe. Questi micro orti sono stati il mezzo per poter affrontare i temi dell’agricoltura biologica e sostenibile e addentrarsi nel mondo del regno vegetale.
Le cassette sono state realizzate nel laboratorio di falegnameria della sede di Trescore dagli allievi del PPD (Percorso Personalizzato per Disabili).
Gli orti in cassetta realizzati da ABF
Gli orti in cassetta realizzati da ABF hanno la caratteristica di essere composti principalmente da piante aromatiche. Una delle due cassette era composta da piante amanti del sole come timo, origano e lippia. La seconda cassetta accoglieva specie erbacee tipiche dei prati come menta, melissa, borraggine e rucola.
Ognuna di esse aveva lo scopo di poter conoscere da vicino queste piante spontanee in molte zone di Bergamo e d’Italia per poterle poi saper riconoscere quando vengono incontrate in natura.
Il percorso è durato due anni e ha coinvolto ben 60 classi sparse in tutta la provincia di Bergamo.
Il banchetto finale del progetto Giro-tondo
Il progetto si conclude con un pranzo a cui hanno partecipato tutti gli enti coinvolti.
Ogni portata del menù prevedeva la presenza di una erba aromatica facilmente coltivabile proprio all’interno degli “orti a cassetta” fornita ai ragazzi delle scuole medie.
Ecco il menu della giornata.
- Tartare di Salmone Marinato con maionese al mojito – MENTA
- Salmerino sedano rapa mousse di yogurt allo zafferano – LIPPIA, STEVIA
- Risotto Borraggine cosce di rana e polline – BORRAGGINE
- Tagliata di tonno all amediterranea – ORIGANO
- After Eight – MENTA
ABF, con il contributo della Fondazione Istituti Educativi Bergamo e con la collaborazione di professionisti del settore come Jacopo Rota, ha aderito con entusiasmo a questa iniziativa, consapevole dell’importanza di formare i cittadini di domani, che abbiamo un occhio di riguardo per la tutela della natura e per l’economia circolare.