Presso la Biblioteca Civica di Treviglio si è tenuta la serata conclusiva del corso di scrittura creativa.
Scrittura creativa: libera la fantasia!
Venerdì 14 giugno in Biblioteca Civica di Treviglio, una volta chiuse le porte ai lettori, si sono “accesi i riflettori” per i corsisti del corso di Scrittura Creativa organizzato da ABF Treviglio in collaborazione con la biblioteca civica.
Il corso si è suddiviso in 6 serate durante le quali, insieme al docente, sono state affrontate varie tematiche tra cui: che cosa vuol dire scrivere un racconto, descrivere secondo diversi punti di vista, creare un incipit efficace, costruire e descrivere i personaggi, scrivere i dialoghi e scegliere il narratore migliore, gestire i tempi nel racconto e riscrivere.
Serata conclusiva “Due gradini alla volta”
Dopo aver terminato le lezioni, su proposta del docente Mattia Perico e della bibliotecaria Valentina Dellera, ai corsisti è stata offerta la possibilità di leggere, per chi se la sentiva, i racconti realizzati davanti ai propri familiari.
La serata è stata intitolata “Due gradini alla volta” per evidenziare come, passo dopo passo e lezione dopo lezione, i corsisti abbiano completato il loro racconto e il loro viaggio. Il numero “due” non è stato deciso in modo casuale: le lezioni del corso, infatti, si svolgevano due ore a settimana presso la nostra sede di ABF.
Per la serata è stato allestito sotto al chiostro della biblioteca un piccolo palcoscenico con tanto di leggio e platea dove gli invitati hanno potuto ascoltare i racconti narrati dai loro cari “scrittori”.
Dietro al leggio è stata allestita una piccola mostra con i libri letti o utilizzati come spunto durante le lezioni. La selezione includeva opere di tutti i generi: dal romanzo “All’Improvviso bussano alla porta” di Etgar Keret, al comico e umoristico “Bar Sport” di Stefano Benni, dai racconti irrazionali di Julio Cortazar in “Tutti i fuochi, il fuoco”, al romanzo di guerra “Racconti della resistenza”, fino all’horror con “La Lotteria”.
I racconti dei corsisti
Prendendo ispirazione da queste narrazioni i corsisti hanno scritto brevi racconti che possono essere letti per intero scansionando il QR Code qui sotto oppure cliccando qui.
- La casa dei mostri
La prima dei “fantastici 4” a prendere il microfono è stata Ornella, visibilmente emozionata ma più decisa dei suoi colleghi. Ha letto il suo racconto “La casa dei mostri”: una storia drammatica in cui la protagonista narra i torti, le ingiustizie e le violenze subite nel corso del tempo, eventi difficilmente cancellabili dalla memoria.
- Anna detective al lavoro
Dopo Ornella, è stata la volta di Anna, che ha regalato ai presenti un testo commovente. “Anna detective al lavoro” è un racconto autobiografico nel quale la scrittrice offre uno sguardo introspettivo sulla sua vita, rivelando come, dedicandosi agli altri al lavoro, abbia finito per perdere di vista sé stessa.
- I coinquilini
Dopo questi due racconti toccanti, Stefania ha cambiato completamente tono con “I coinquilini”. Il suo racconto, che narra la nascita di una coppia amorosa, dall’incontro iniziale alla convivenza, si distingue per una narrazione poco romantica ma estremamente umoristica.
- In nomine patris
Infine, ultimo ma non meno importante, Daniele ha presentato “In nomine patris”. Grazie alla sua fantasia e originalità, ha scritto un corto noir che racconta di una rapina all’interno di una chiesa, con il titolo che funge da motore pulsante per tutta la narrazione.
La serata si è conclusa con la consegna degli attestati di partecipazione da parte di ABF, uno stappo di bottiglia e un piccolo momento di promozione per il prossimo corso di Scrittura Creativa online in partenza il 2 luglio.
Un viaggio alla scoperta di sé
Questa serata ha rappresentato un’esperienza speciale per ABF, per la biblioteca e per tutti i parenti uditori che ascoltavano attenti e fieri le storie dei loro cari. Tutti i presenti si sono goduti lo spettacolo, osservando i corsisti felici e soddisfatti del traguardo raggiunto.
Un ringraziamento particolare va al docente Mattia Perico per la sua professionalità e la passione con cui ha trasmesso questa disciplina. Ringraziamo anche la sua compagna Lavinia Marcu, collaboratrice di ABF e della biblioteca di Treviglio per i corsi di Atelier Artistico per bambini, per il suo prezioso aiuto, e la bibliotecaria Valentina Dellera per l’organizzazione della serata.
Scrittura creativa non è stato semplicemente un corso di 12 ore, ma un viaggio auto-riflessivo con il proprio sé, stimolando la creatività e la fantasia.