Che figure formano i corsi socio sanitari?
I corsi socio sanitari forniscono competenze trasversali e tecnico-professionali, atte a formare figure specializzate pronte ad inserirsi nel mondo lavorativo, in strutture assistenziali, sanitarie o domiciliari. Il corsista, come da piano formativo, potrà sperimentarsi nel settore tramite dei tirocini professionalizzanti e, a corso concluso, riceverà l’attestato di qualifica professionale rilasciato da Regione Lombardia. Nel caso del corso Assistente familiare invece, il tirocinio non è previsto e il corsista riceverà l’attestato di competenza.
Quali sono i corsi socio sanitari offerti da Azienda Bergamasca Formazione nella sede di Treviglio?
Tra i corsi proposti vi sono:
- Corso operatore sociosanitario. Consulta la pagina del corso per poterti iscrivere o per avere ulteriori informazioni.
- Corso ausiliario socioassistenziale. Consulta la pagina del corso per poterti iscrivere o per avere ulteriori informazioni.
- Corso riqualifica ASA in OSS. Consulta la pagina del corso per poterti iscrivere o per avere ulteriori informazioni.
- Assistente familiare. Consulta la pagina del corso per poterti iscrivere o per avere ulteriori informazioni.
I corsi socio sanitari e l’occupazione nel settore
Per ciò che concerne le professioni socio sanitarie, i dati ISTAT in merito alle statistiche occupazionali sono molto positivi e, tra le figure professionali più richieste, vi è l’operatore socio sanitario (OSS).
Nel panorama nazionale, attualmente, sono molti i posti di lavoro disponibili in questo settore, ma è poca la risposta alla domanda per mancanza di candidati specializzati. Secondo i dati ISTAT, infatti, la difficoltà di reperimento delle risorse è decisamente elevata proprio a causa della mancanza di figure che hanno conseguito un percorso formativo specifico.
“L’operatore socio sanitario occupa il primo posto nella top ten delle figure professionali a media qualifica più ricercate negli ultimi mesi del 2020”: questo è quanto affermato da un articolo del quotidiano “Il Sole 24 Ore” pubblicato il 26 novembre 2020, a seguito dell’analisi di statistiche fornite da alcune agenzie di lavoro. Il dato appena riportato è influenzato anche dall’emergenza sanitaria, che ha fatto registrare un incremento notevole di proposte lavorative in ambito ospedaliero: ciò serve a far riflettere sulla necessità di questa figura professionale e sull’importanza dei corsi socio sanitari nello scenario contemporaneo. Nella top ten vi è anche la figura dell’assistente familiare, che occupa saldamente la settima posizione. Dato l’invecchiamento della popolazione nel quadro demografico italiano, le figure professionali socio sanitarie restano tra le più ricercate negli ultimi anni, a prescindere dall’ emergenza sanitaria.
La parola ai protagonisti dei corsi socio sanitari
Katia Conti, infermiera da 25 anni, nonché docente del corso OSS giunto in questi giorni a conclusione nella sede di Treviglio, spiega come i corsisti siano giunti alla fine del percorso molto entusiasti, nonostante le interruzioni dovute alla pandemia da Covid-19. “All’inizio gli allievi erano molto motivati ma mancava la professionalità, che hanno invece acquisito con il tempo”, afferma Katia. La docente racconta infine come abbia instaurato con i corsisti un rapporto professionale basato sulla collaborazione, proprio come sarà in ambito lavorativo.
Elide Orioli è una dei corsisti che si apprestano ad andare ad esame. Si è voluta iscrivere al corso, dopo aver intrapreso carriere in settori diversi, al fine di approcciarsi all’ambito sociale. Giunta alla fine dell’esperienza, la corsista afferma: “Il percorso fatto tramite ABF mi ha fornito delle solide competenze sanitarie, che prima non possedevo. Inoltre ho scoperto che il lavoro che andrò a fare mi piace, cosa di cui non ero convinta prima di iniziare”. Elide è consapevole che la figura dell’Operatore socio sanitario sia molto ricercata: è stata infatti contattata dalla struttura in cui svolgeva il tirocinio, poco dopo aver concluso quest’ultimo.
Elena Taino si è invece iscritta al “Corso riqualifica ASA in OSS”, poiché voleva specializzarsi a seguito della formazione ASA seguita 20 anni prima. La corsista afferma che i docenti sono sempre stati chiari nelle spiegazioni e conclude raccontando che, nonostante il percorso di studi frammentato a causa dell’emergenza sanitaria, l’organizzazione di ABF non è mai mancata.
“Siamo contenti che, nonostante le difficoltà del momento storico che stiamo vivendo, il primo percorso OSS nella sede di Treviglio sia arrivato a compimento. Attualmente, per rispondere alle esigenze del territorio, si stanno svolgendo altri due corsi OSS e partirà il 12 aprile la seconda edizione del corso Assistente familiare”, così afferma Veronica Casanova, la referente dei corsi sanitari della sede di Treviglio. “Siamo soddisfatti anche della collaborazione instaurata con le strutture socio-assistenziali e sanitarie del territorio, che potrebbero generare nuova occupazione: in questo senso, in qualità di ente accreditato servizi al lavoro, seguiamo gli allievi anche nell’incontro domanda-offerta di lavoro”.
Il 19 aprile si terrà nella sede ABF di Treviglio un incontro di presentazione dedicato alla futura programmazione dei corsi sanitari e allo sviluppo della rete territoriale.